Marco Maniago – Frasi Sagge
È un gran peccato lasciarsi offuscare dai difetti delle persone e non farsi invece illuminare dai pregi che ognuno porta con sé.
È un gran peccato lasciarsi offuscare dai difetti delle persone e non farsi invece illuminare dai pregi che ognuno porta con sé.
Chi vede nell’altro un nemico, contempla l’immagine deformata di se stesso.
L’universo che prende coscienza di sé; Dio che si rivela: ecco l’uomo.
Non si può cavalcare contemporaneamente il bene e il male, stare con il nobile e l’ignobile. Chi non sceglie la faticosa via del bene finisce per buttare via se stesso.
Temendo il peggio, l’uomo s’abitua a tutto.
Non esiste in vero un unità di misura per valutare la santità dell’uno o dell’altro, la consapevolezza è una condizione che porta tutti ad uno stesso livello e da li che nascono le diversità. Ricorda tutte le braccia nate da quella dimensione appartengono ad uno stesso corpo, e a quel unico corpo che dovrete tutti rivolgere lo sguardo. Non chiederti quanto sia lungo il tuo braccio, guarda invece a quanto è immenso il corpo da cui nasce, ed in quel istante avrai la visione dell’unico. Guarda al fratello con stima e loda il suo operato, ogni braccia protesa è vita per l’intero corpo.
Il cuore dello stupido è nella sua bocca, ma la bocca del saggio è nel suo cuore.
Chi vede nell’altro un nemico, contempla l’immagine deformata di se stesso.
L’universo che prende coscienza di sé; Dio che si rivela: ecco l’uomo.
Non si può cavalcare contemporaneamente il bene e il male, stare con il nobile e l’ignobile. Chi non sceglie la faticosa via del bene finisce per buttare via se stesso.
Temendo il peggio, l’uomo s’abitua a tutto.
Non esiste in vero un unità di misura per valutare la santità dell’uno o dell’altro, la consapevolezza è una condizione che porta tutti ad uno stesso livello e da li che nascono le diversità. Ricorda tutte le braccia nate da quella dimensione appartengono ad uno stesso corpo, e a quel unico corpo che dovrete tutti rivolgere lo sguardo. Non chiederti quanto sia lungo il tuo braccio, guarda invece a quanto è immenso il corpo da cui nasce, ed in quel istante avrai la visione dell’unico. Guarda al fratello con stima e loda il suo operato, ogni braccia protesa è vita per l’intero corpo.
Il cuore dello stupido è nella sua bocca, ma la bocca del saggio è nel suo cuore.
Chi vede nell’altro un nemico, contempla l’immagine deformata di se stesso.
L’universo che prende coscienza di sé; Dio che si rivela: ecco l’uomo.
Non si può cavalcare contemporaneamente il bene e il male, stare con il nobile e l’ignobile. Chi non sceglie la faticosa via del bene finisce per buttare via se stesso.
Temendo il peggio, l’uomo s’abitua a tutto.
Non esiste in vero un unità di misura per valutare la santità dell’uno o dell’altro, la consapevolezza è una condizione che porta tutti ad uno stesso livello e da li che nascono le diversità. Ricorda tutte le braccia nate da quella dimensione appartengono ad uno stesso corpo, e a quel unico corpo che dovrete tutti rivolgere lo sguardo. Non chiederti quanto sia lungo il tuo braccio, guarda invece a quanto è immenso il corpo da cui nasce, ed in quel istante avrai la visione dell’unico. Guarda al fratello con stima e loda il suo operato, ogni braccia protesa è vita per l’intero corpo.
Il cuore dello stupido è nella sua bocca, ma la bocca del saggio è nel suo cuore.