Erika Moon – Frasi Sagge
Ognuno di noi sa quando nei propri gesti c’è qualcosa di falso.
Ognuno di noi sa quando nei propri gesti c’è qualcosa di falso.
Quando siete giunti in questo continenteavete trovato un popolo di pelle rossa.Era in armonia con tutti gli esseri viventi.Ma voi non avete visto la sua bellezzasul cammino della vostra civiltà.Guardate ora la disperazioneche gli ha dato l’avervi conosciuto.E in quella disperazione, ammiratequella che ogni giorno, date a voi stessi.
“Nella dissertazione che sto scrivendo, e che presenterò all’accademia delle scienze slovenie [il dottor Igor non voleva diffondersi in particolare sul Vetriolo], cerco di studiare il comportamento umano detto ‘normale’. Molti medici prima di me l’hanno studiato, giungendo alla conclusione che la normalità è solo una questione di consenso. Ossia, se molta gente pensa che una cosa sia giusta, quella cosa lo diventa. […]”Beh adesso veniamo alla tua malattia. Ogni essere umano è unico, con le proprie qualità, i propri istinti, le proprie forme di piacere, il proprio spirito d’avventura. Ma la società finisce per imporre una mniera collettiva di agire: nessuno si ferma mai a domandarsi perché sia necessario comportansi in quel modo. Ci si limita all’accettazione. Nel corso della tua esistenza hai mai conosciuto qualcuno che si sia domandato perché le lancette dell’orologio si muovono in una direzione, e non in quella opposta?””No””Se qualcuno lo domandasse, probabilmente si sentirebbe rispondere ‘ma tu sei matto!’ Se insistesse nella domanda, dapprima le persone tenterebbero di trovare una ragione, poi cambierebbero argomento, perché nn può esistere alcun motivo oltre a quello che ti ho spiegato. Ora ripeti la tua domanda.””Sono guarita?””No. Tu sei una persona diversa, che vuole essere uguale. E questo, dal mio punto di vista, è considerato una malattia grave.””È grave essere diversi?””È grave sforzarsi di essere uguale. È grave voler essere uguale, perché questo significherrebe andare contro le leggi di Dio che, in tutti i boschi e le foreste del mondo, non ha creato una sola foglia identica a un’altra. Ma tu ritieni che l’essere diverso sia una follia, e perciò hai scelto di vivere a Villete. Perché qui, visto che tutti sono diversi, diventi uguale agli altri. Capito?”Mari fecce un cenno con la testa.
Il giorno più bello? OggiL’ostacolo più grande? La pauraLa cosa più facile? SbagliarsiL’errore più grande RinunciareLa radice di tutti i mali? L’egoismoLa distrazione migliore? Il lavoroLa sconfitta peggiore? Lo scoraggiamentoI migliori professionisti? I bambiniIl primo bisogno? ComunicareLa felicità più grande? Essere utili agli altriIl mistero più grande? La morteIl difetto peggiore? Il malumoreLa persona più pericolosa? Quella che menteIl sentimento più brutto? Il rancoreIl regalo più bello? Il perdonoQuello indispensabile? La famigliaLa rotta migliore? La via giustaLa sensazione più piacevole? La pace interioreL’accoglienza migliore? Il sorrisoLa miglior medicina? L’ottimismoLa soddisfazione più grande? Il dovere compiutoLa forza più grande? La fedeLa cosa più bella del mondo? L’amore.
Quando a qualcuno offriamo il nostro momento, doniamo il valore più prezioso: il nostro tempo.
Guarda avanti non voltarti mai, quello che lasci dietro non sarà mai grande come quello che puoi incontrare davanti, la tua corsa e fatta di tanti ostacoli ma nessuno di questi può buttarti giù a meno che non lo voglia tu. Guardare avanti vuol dire vivere tornare indietro vuol dire: morire.
Se non puoi correre, allora cammina. E se non puoi camminare, allora striscia. Fai ciò che devi fare, però vai avanti e non mollare.