Monica Cannatella – Frasi d’Amore
Volevo una storia d’amore come quelle dei film. Beh, effettivamente è stata cosi, solo che il mio lui si è ispirato ad un film drammatico.
Volevo una storia d’amore come quelle dei film. Beh, effettivamente è stata cosi, solo che il mio lui si è ispirato ad un film drammatico.
Seguendo il volo di una variopinta farfallasono giunto fino a te.Amor mio, sei per mel’orchidea più bella e profumata.
Quando l’amore non è mania, follia e pazzia, non è amore.
Eppur lo amavo, contro voglia e volontà. Col desiderio vivo di chi sa che il fuoco ora arde dopo brucia. Mi buttavo fumo negli occhi e raccoglievo cenere. Il mio amore era un assioma che, pur non avendo forma reale, trovava consistenza nei meandri della mia fantasia, scavando una fossa e al contempo scovando una sorgente. L’acqua scava la pietra e se non riesce trova comunque uno spazio per infiltrarsi e passare, così l’amore dannato, puoi chiudergli la porta, non infilarlo nel tuo letto, ma non puoi impedirgli di infiltrarsi nella tua anima, giorno dopo giorno, fino a corroderti l’essere senza invaderti l’esistenza.
Le parole del cuore sono grafemi che solo il cuore amato legger saprà.
C’è nonostante anche quando non vuoi. C’è, nonostante ci si crea un vuoto di memoria. C’è, nonostante ci si accanisce nel rifiuto di esserci. C’è, nonostante la ragione crea un vuoto dei sensi. C’è dannatamente bastardo, il ricordo che non ci dovrebbe essere.
Non credo nella calma dell’amore. Credo in un amore pieno di tormento, di dubbi. Credo nelle tempeste dei sentimenti, nelle urla e nelle lacrime. Un amore non può essere piatto e liscio, come un lenzuolo appena teso. Bisogna stropicciarlo, lasciarci il segno, confonderci gli odori. Un amore non può essere abitudine e se ha il sapore della rabbia, quanto sarà dolce poi la resa.