Nikos Kazantzakis – Frasi Sagge
Avete il pennello, avete i colori dipingete voi il paradiso e poi entrateci.
Avete il pennello, avete i colori dipingete voi il paradiso e poi entrateci.
A volte è meglio tacere, ed ascoltare, ascoltare il pensiero, un pensiero che lentamente matura!
Tutto cambia e, mentre noi non vediamo altre che ristagno e ci sentiamo sull’orlo della disperazione, il cambiamento è già in atto.
Dobbiamo essere rassicuranti per noi stessi per poterlo essere per gli altri.
Mi piacerebbe andare a Parigi, – diceva, – e vivere alla giornata, di miseria e di utopie; già io non concluderò mai nulla nella vita.- No, – interveniva Antero, – tu sei scusabile se parli così, ma io credo che vivere sia compiere un dovere.- Ma quale, quale dovere? – ribatteva vivacemente Pasini.- Non importa se io non so preciso quale sia questo dovere, – rispondeva Antero, – basta che io senta, come ho sentito veramente molte volte in quel mese in cui ho potuto riflettere con tanta calma, che noi siamo quaggiù per lavorare e per soffrire.
Le imprese sono paragonabili a una trave maestra. Se non si trovano dei muri forti atti a sostenerla, i carichi diventano troppo gravi e il rischio che si pieghi aumenta.
Il tempo passa annusandoci reciprocamente in cerca di un indizio che odori delle nostre origini.