Sasà Marotta – Frasi Sagge
Fumavo e nel mio silenzioso oblio guardavo quelle spire grigiastre, leggere e voluttuose, salire nel nulla… nutrendo desideri e sentimenti non ancora sopiti.
Fumavo e nel mio silenzioso oblio guardavo quelle spire grigiastre, leggere e voluttuose, salire nel nulla… nutrendo desideri e sentimenti non ancora sopiti.
Gli errori di chi non c’è per scelta propria li pagherà sempre chi è accanto a te.
Il vendicatore ripassa la lezione, il saggio ne fa un dono.
Si può pensare che una stessa cosa possa essere stimata in un modo da una persona e in un altro da una seconda. Il marmo è bianco ma anche rendendolo polvere non può essere trasformato in zucchero; la superbia scaccia i dubbi e rende sculture le persone, lo zucchero rende gustose le bevande e dolce chi lo consuma. Mi è capitato di “grattare” il marmo e di ferirmi alle mani: così ho imparato ad esecrare l’alterigia.
Meglio una moglie brutta ma sveglia che bella e sciocca.
L’audacia non è assenza di paure, ma agire nonostante i loro morsi.
La Matematica è una delle emanazioni essenziali dello spirito umano, una cosa che dev’essere stimata in e per se, come l’arte o la poesia.