Franz Kafka – Frasi Sagge
Il cielo è muto, e fa da eco a chi è muto.
Il cielo è muto, e fa da eco a chi è muto.
C’è un limite alla ragione di comprendere l’Infinito, ma l’Infinito non ha limiti ad accoglierti come una goccia nel suo mare, per farne parte.
Si ricade sempre nell’assurdo di voler sviluppare l’intelligenza, spingerla innanzi violentemente in questa o in quella direzione. L’intelligenza dovrebbe essere ricettiva, simile a una lira che aspetta di essere sfiorata dal vento, o da un lago pronto a incresparsi al soffio della brezza; non dovrebbe essere un ficcanaso affaccendato a correre sempre per le strade alla ricerca di novità’.
Attento Dio che tutto conosce, se nell’ira non toglie la maschera, ma l’essere, quello che era natura prima dell’alterazione a opera degli dèi. Ne ottiene così altre di maschere, luce che porta ben più grave, deflagrante inquinamento.
Conoscere l’altro e se stessi: cento battaglie, senza rischi. Non conoscere l’altro e conoscere se stessi: a volte vittoria, a volte sconfitta. Non conoscere l’altro, ne se stessi: ogni battaglia è un rischio certo.
La solitudine è necessaria per una corretta lettura dell’esistenza.
Solo gli immorali credono sia tutto solo questione di morale.