Hermann Hesse – Frasi Sagge
Il fiume rideva. Sì, era così, tutto ciò che non era stato sofferto e consumato fino alla fine si ripeteva, e sempre si soffrivano di nuovo gli stessi dolori.
Il fiume rideva. Sì, era così, tutto ciò che non era stato sofferto e consumato fino alla fine si ripeteva, e sempre si soffrivano di nuovo gli stessi dolori.
Tutto ciò che inizia è destinato ad un cambiamento e solo ciò che non ha inizio, durerà per sempre, così come ogni rimpianto.
Il tempo è il bene più prezioso che abbiamo, ma non sappiamo con esattezza cosa sia. È una “cosa” che non ha massa e non occupa spazio, che non possiamo né vedere né toccare. Il tempo non può essere nemmeno accelerato o rallentato e dobbiamo portarcelo dietro così com’è per tutta la vita eppure, nonostante tutti questi aspetti negativi, paradossalmente, è la grandezza fisica che l’uomo riesce a misurare con la maggiore precisione.
Forse il filosofare consiste nel tentar di chiarire gli imbrogli generati dal linguaggio che utilizziamo.
L’infinito che siamo dentro, è paragonabile all’universo che è fuori. C’è talmente tanto da scoprire di noi stessi, nessuno sa quanto sia profondo il nostro essere. La perfetta conoscenza del nostro io, dovrebbe diventare priorità di ognuno di noi.
Proverbio, regola: il morto è morto diamo aiuto al vivo. Se lei dice questo proverbio a uno del Nord, gli fa immaginare la scena di un incidente in cui c’è un morto e c’è un ferito: ed è ragionevole lasciare lì il morto e preoccuparsi di salvare il ferito. Un siciliano invece vede il morto ammazzato e l’assassino: e il vivo da aiutare è appunto l’assassino[…] Io non sono siciliano fino a questo punto: non ho mai avuto inclinazione per aiutare i vivi, cioè gli assassini, e ho sempre pensato che le carceri siano un più concreto purgatorio.
Siate preparati a sostenere le vostre convinzioni contro la maggioranza, ma che siate disposti a lasciar perdere se si dimostra che avete torto. Ci vuole un gran coraggio per farlo quindi ne uscirete sempre a testa alta.