Marco Mammino – Frasi Sagge
Rimanere pazienti, raccolti, calmi, nel mezzo di una situazione difficile, significa non esserne intimiditi e quindi superarla.
Rimanere pazienti, raccolti, calmi, nel mezzo di una situazione difficile, significa non esserne intimiditi e quindi superarla.
A volte un cielo stellato per i più, potrebbe essere privo di stelle per qualcun altro.A volte guardarsi allo specchio, non necessariamente equivale a specchiarsi.A volte un vuoto a perdere, aspetta solo l’occasione giusta per ritrovarsi.A volte un semplice calcio, ha più destinatari del pallone stesso.A volte si fanno più passi stando fermi che correndo.
A volte do ragione alle persone non perché scopro che la mia opinione era errata, ma perché se fosse vera ammetterei che il mondo è peggiore di quel che mi è dato vedere…
L’avvenire è del popolo che, a poco a poco o in un sol colpo, conquisterà il potere qui e su tutta la terra. Il peggio è che deve civilizzarsi, e questo non può realizzarsi prima, ma dopo averlo preso. Si civilizzerà solo imparando dai propri errori, che saranno anche gravi, e costeranno molte vite innocenti. O forse no, forse non saranno innocenti perché avranno commesso l’enorme peccato contro natura di non aver capacita di adattamento. Tutti loro, tutti i disadattati, anche lei e io, per esempio, moriranno maledicendo il potere che hanno contribuito a creare… è che la rivoluzione, nella sua forma impersonale, prenderà la loro vita e persino ne utilizzeràla memoria che resterà come esempio e strumento di dottrina per i giovani che verranno. Il mio peccato è ancor più grande, perché io, più accorto o con maggior esperienza, lo chiami come preferisce, morirò sapendo che il mio sacrificio obbedisce soltanto a un’ostinazione simbolo della civiltà putrefatta che si sta sgetolando…
Alle volte non è questione di cambiare ma di accettare che anche gli altri hanno le proprie opinioni anche diverse dalla nostre ed accettarle e rispettarle comunque, se tutti fossimo uguali e la pensassimo allo stesso modo sarebbe un gran casino.
Troppi “ma e troppi se” ricoprono la nostra esistenza. Troppi “forse” troppe inutili e incomprensibili scuse riempiono la nostra vita. Costruiamo il nostro percorso con ma, con se, con forse. Troppi, troppi, futili e incomprensibili motivi. Sono lì che accomodano “silenzio sgomento e tratti di vita”. Sono lì che rallentano lo scorrere degli avvenimenti… forse domani… se un giorno. Ma poi. Basta, stoppiamo con questi inutili ostacoli posti dalla nostra paura di agire, basta. Lasciamo uscire ciò che c’è dentro e andiamo avanti abolendo e eliminando i forse i ma ed i se.
A un certo punto non puoi più credere in quello che non è.