Carlo Emilio Gadda – Frasi Sagge
Le parole sacre, vedute le labbra dell’autore. Ne rifuggono. Le cose sacre, veduto il cuore dell’autore, vi si fermano.
Le parole sacre, vedute le labbra dell’autore. Ne rifuggono. Le cose sacre, veduto il cuore dell’autore, vi si fermano.
Credere e perseguire la propria missione su questa terra, è forse il miglior modo per sentirsi liberi e felici.
La povertà viene considerata da alcuni un’qualcosa di spirituale. Una vera sciocchezza. La povertà non è spirituale, è brutta. È una ferita che bisogna curare.
Ciò che siamo è dato principalmente da ciò che la vita ci ha concesso di essere o non essere; per quanto mi riguarda preferirei collocarmi tra quelli che posseggono ancora del potenziale inespresso.
Ti do un ultimo e utile consiglio: non trattenerti, corri, vai, fino a schiantarti contro il muro del tuo orgoglio. Capirai tante cose, per esempio che tutti resteranno illesi e l’unica vittima sarai tu.
Non è degno di vivere colui che non ha neppure un solo buon amico.
L’umiltà è anche la capacità di mettersi in discussione, di confrontarsi con le altre persone senza pretendere di avere sempre ragione.