Heinrich Heine – Frasi Sagge
Essere appassiti, sfogliati, persino calpestati dai rudi piedi della sorte: questa, amico, è sulla terra la sorte del bello e del dolce.
Essere appassiti, sfogliati, persino calpestati dai rudi piedi della sorte: questa, amico, è sulla terra la sorte del bello e del dolce.
“Quando l’allievo è pronto il maestro compare”, dicono gli indiani a proposito di un Guro, ma lo stesso è vero di un amore, di un posto, di un avvenimento che solo in certe condizioni diventa importante.
In fondo, anche la notte reca sempre con se un po’ di luce.
L’aforista la sa lunga, taglia corto.
Il Buono, come la natura, è un immenso paesaggio nel quale l’uomo avanza attraverso secoli di esplorazioni.
Tutto quello che facciamo, inconsciamente lo facciamo per qualcuno che c’è, c’è stato o ci sarà nella nostra vita.
Ci sono due tipi verbi che animano le nostre vite. I verbi in entrata e i verbi in uscita. I verbi in entrata appagano le persone che vogliono sempre: essere ammirate, essere corteggiate, essere adorate, essere gratificate quindi vogliono ricevere e incassare. I verbi in uscita sono: essere riconoscente, aver bisogno di stimolare gli altri, amare il voler stare e condividere insieme saper essere autocritici. I Primi verbi di entrata viaggiano su una corsia unica, i secondi su innumerevoli confini, orizzonti, strade, viadotti, ponti, e sono un dono.