La notte in cui ti sognai tutto mi apparve più chiaro, no, non eri tu a mantenermi sveglia nei tuoi sogni, ero io che come una stupida ti cercavo sperando di raggiungerti un giorno o l’altro per poter stare con almeno una volta.
Tu non sei mia,ma mieisono i battitiche agitano il tuo cuore…
Cosa si può rispondere alla domanda: “come fai?” Si perché è questo che mi hanno chiesto più di una volta. Io ho sempre risposto “faccio”. Sono una mamma, “faccio la mamma”. Mi dicono “speciale”: si speciale come solo una mamma può esserlo. Una mamma che tante volte piange, ma solo di nascosto, perché per tuo figlio devi essere forte e rassicurarlo con il tuo sorriso. Speciale e guerriera perché devi lottare per conquistare diritti che ogni giorno gli vengono negati. Una mamma che tante volte si è “arrabbiata”, perché per il proprio figlio avrebbe voluto giochi, i primi passi, le prime uscite, la fidanzatina, e troppe volte si è chiesta: “perché a lui no?” Una mamma che adesso prega, prega e dice grazie, perché mio figlio è un dono. È lui quello speciale, l’eroe della mia vita.
Sai quando ami davvero? Quando incroci il suo sguardo e ti scoppia il cuore; fissi i suoi occhi e ci vedi l’amore!
Capita… si. A volte capita che si gonfia il petto quando i tuoi occhi si…
L’amore è la sorpresa di scoprirti, di scoprire la dolcezza di una carezza, la gioia di starti vicino.
Chissà se il dispiacere sceglie giorni particolari o mesi tutti uguali… io so che quando ti prende, tutto diventa inverno e neanche il sole più caldo riesce a scaldarti l’anima… tu amore restami al fianco, ora mi sorreggi ma domani torneremo a correre.