George Wolinsky – Frasi Sagge
Quando non sai fare niente, bisogna almeno essere ambiziosi.
Quando non sai fare niente, bisogna almeno essere ambiziosi.
Vivi con chi ti pare ma sopravvivi con i migliori.
Perché, o Dio, cerchi di far assassinare chi solo racconta il destino, e scrive quello che accade, giammai, credi, accade quello che scrive. Se non ti soddisfa la strada che si apre di fronte a te, nelle idee tuttavia chiare come un firmamento luminoso, torna sui tuoi passi, incentiva la giustizia, l’onestà, il diritto, l’imparzialità, trovali degni anche in te stesso e non fermarti nemmeno di fronte al tuo stesso sangue, sia pure il Cristo figlio di Davide, lo scuoiatore di Serpenti nel pozzo, nei cui occhi azzurri ti compiaci, non sostenere regole troppo inflessibili per poter resistere al vento del destino. Se io vedo quello che vedo, non incolpare i miei occhi. Se la mano dei tuoi figli è lorda di sangue innocente, non incolpare il sangue innocente. Se le parole sono troppo dure da sopportare, non uccidere quelli che le dicono, le confermeresti soltanto.
Mi chiedo quante leggi costituzionali saranno ancora aggirate, quante libertà individuali abolite, quanta verità oscurata, quanti testimoni uccisi, quante persone torturate, quanti fascicoli bruciati, quanti funzionari corrotti, per il bene dell’ordine pubblico.
Chi sopporta con tenacia il temporale è perché aspetta lo spuntare del primo raggio di sole!
Passiamo la vita a lamentarci, a volte senza neanche lottare per i nostri diritti, proviamo almeno ad assolvere i nostri doveri.
Un uomo sacro, ama il silenzio, ci si avvolge come in una coperta: un silenzio che parla, con una voce forte come il tuono, che gli insegna tante cose. Uno sciamano desidera essere in un luogo dove si senta solo il ronzio degli insetti. Se ne sta seduto, con il volto rivolto ad Ovest, e chiede aiuto. Parla con le piante, ed esse rispondono. Ascolta con attenzione le voci degli animali. Diventa uno di loro. Da ogni creatura affluisce qualcosa dentro di lui. Anche da lui emana qualcosa:come e che cosa, io non lo so, ma è così. Io l’ho vissuto. Uno sciamano deve appartenere alla terra. Deve leggere la natura come un uomo bianco sa leggere un libro.