Oscar Wilde – Frasi Sagge
La conversazione erudita è o l’affettazione dell’ignorante, o la professione di colui che è mentalmente disoccupato.
La conversazione erudita è o l’affettazione dell’ignorante, o la professione di colui che è mentalmente disoccupato.
Il ricco e il povero sono fratelli. E il fratello ricco si chiama Caino.
Vive sereno la vita, colui che osserva, pensa, tace e non vuole insegnare agli altri cosa deve fare con la propria.
La tristezza trae le sue origini dalla felicità.
Il saggio non è che un fanciullo che si duole di essere cresciuto.
La noia è in qualche modo il più sublime dei sentimenti umani. Non che io creda che dall’esame di tale sentimento nascano quelle conseguenze che molti filosofi hanno stimato di raccorne, ma nondimeno il non potere essere soddisfatto da alcuna cosa terrena, né, per dir così, dalla terra intera; considerare l’ampiezza inestimabile dello spazio, il numero e la mole maravigliosa dei mondi, e trovare che tutto è poco e piccino alla capacità dell’animo proprio; immaginarsi il numero dei mondi infinito, e l’universo infinito, e sentire che l’animo e il desiderio nostro sarebbe ancora più grande che sì fatto universo; e sempre accusare le cose d’insufficienza e di nullità, e patire mancamento e voto, e però noia, pare a me il maggior segno di grandezza e di nobiltà, che si vegga della natura umana. Perciò la noia è poco nota agli uomini di nessun momento, e pochissimo o nulla agli altri animali.
L’ingegno è il sale della conversazione, non il cibo.