Michelle Cuoreribelle – Social Network
Mentre io gli raccontavo tutti i miei segreti, lei segretamente voleva prenderseli.
Mentre io gli raccontavo tutti i miei segreti, lei segretamente voleva prenderseli.
Quanta ipocrisia leggo in certe frasi! Frasi scritte da chi finge di essere quello che non è. Per quale motivo devi mostrare una personalità che non ti appartiene? Ho capito. Perché tu una “personalità” non ce l’hai, così, te la inventi.
Non vivo per farmi riempire la vita dagli altri, vivo per condividerla con gli altri.
È diventato tremendamente facile parlare d’amore al giorno d’oggi. Ormai i sentimenti sono rappresentati da messaggi di stato o mi piace sparsi ovunque. Ci sono troppe frasi scopiazzate in giro. Sta venendo a mancare il calore delle persone. Abbiamo centinaia di amicizie che non conosciamo, con le quali nemmeno mai parliamo. E persone che muoiono dalla voglia di cercarsi, ma non lo fanno per chissà quale paura. Ci sono persone che si amano e non stanno insieme, perché invece di vedersi, scrivono cazzate sui social network. Se vi manca qualcuno, cazzo prendete quella macchina, quel treno, quell’aereo, rubate un elicottero, un carro armato… fate qualcosa. Ma per favore non rimanete fermi su quella sedia a piangervi addosso.Si ha paura di guardarle in faccia le persone, paura di chissà cosa possano fare… Al massimo vi mandano a fanculo su! Che vuoi che sia, come se ne prendiate pochi già di vostro. Uno in più uno in meno non fa male, pensate che io ne ho una vasta collezione in cantina, ma sono ancora vivo. Poi alcuni li trovi a scrivere l’amore per dimostrare al mondo quanto stanno bene, poi arrivano a casa e dormono in letti separati. Non siate nemmeno ipocriti. Al mondo non frega un cazzo se vi amate, anzi non vedono l’ora che vi lasciate. E non fate le corna per scaramanzia, se non vi curate della persona che avete accanto ve le ritroverete sulla testa. Amatevi dentro le vostre case, nei vostri letti, in ogni luogo. Cercatevi e non perdetevi mai. Taggatevi di meno e abbracciatevi di più.Perché l’amore non è dentro un social network.
Quarto postulato dell’essenza comunicativa postmoderna: se non lo pubblichi su Facebook non è mai accaduto.
Quello che dà fastidio non è non avere il giusto riconoscimento, ma è vedere che chi lo prende non ha meriti, se non l’inganno.
Ti chiedono di dire la verità e poi si offendono perché non è la loro verità.