Michelangelo Da Pisa – Social Network
Correva l’anno uno ante Facebook, quando condividere era ancora un verbo di cui andare fieri.
Correva l’anno uno ante Facebook, quando condividere era ancora un verbo di cui andare fieri.
Se non conosci la parola umanità e ti senti un Dio o una Dea, puoi anche avere uno stuolo di fans enorme, ma la tua povertà è nell’animo. Scendi dal piedistallo e ricordati che tutti siamo stati piccoli, solo che tu, ci sei rimasto.
Il freddo è solo un astuto trucco della natura per la proliferazione degli abbracci.
Se ti affidi al vento emotivo, saprà spargerti tra le crepe di un cuore stanco. È lì che, contro ogni pronostico razionale, splendidamente fiorirai.
Ieri sera mi hanno chiesto se fossi felice. Sarebbe bastato un bicchiere di rum in più per rispondere sì.
Un amico è una risorsa rara perché, laddove gli altri si dileguano, trascinati dalle correnti dell’interesse, lui compie il gesto più rivoluzionario, restare.
Facebook troppo spesso è un’arma a doppio taglio, è fatto di amicizie scritte, alcune portano alla voce, altre restano scritte, ma spesso scrivere cose e interpretarne altre è fin troppo facile e ciò che si costruisce faticosamente in tanto tempo, si distrugge in un attimo, ma se l’amicizia e il bene sono sani si troverà sempre il modo di salvarsi.