Angelo Gabriele Mazzolla – Social Network
Con Foscolo nasceva la “religione delle illusioni”; con facebook nasce la “religione dei mi piace”
Con Foscolo nasceva la “religione delle illusioni”; con facebook nasce la “religione dei mi piace”
Vacanze dagli impegni scolastici, vacanze dagli impegni lavorativi, vacanze da noi stessi e dalla realtà, ma mi domando: perché non ci si riesce a prendere almeno una vacanzina di qualche giorno lontani anche dal virtuale, dai social network e cioè soprattutto da facebook?
Si vede girare molte cose su facebook. Si leggono molte parole e si dicono molte cose nel virtuale. Del resto è facile essere chi non siamo, chi vorremmo essere, ma poi c’è sempre quel passo falso che ti frega. C’è sempre quell’errore che fa cadere la maschera. Sempre meglio essere chi si è veramente.
È molto facile tendere trappole attraverso le moine e lodi facili, chi finge sicurezza cade facilmente nella tela del ragno, è facile preda di illusioni e le poche volte che riesce a fuggire ne esce con le ossa rotte e il cuore a pezzi. Attenta a te amica mia, attenta a te.
Ogni tanto mi fermo a guardare la finta felicità di facebook.
Hai mai pensato che, mentre sei a fare la persona gentile in Facebook, manchi alle persone care e reali? Hai mai pensato che, mentre trascuri chi ami c’è qualcuno, forse anche una persona amica che la sta consolando? Hai mai pensato che, mentre tu cerchi di far colpo sugli altri, lei faccia la stessa cosa? Forse è meglio fermarsi a riflettere un attimo, prima che sia troppo tardi.
L’emozione della prima volta all’iscrizione su Facebook: tutto nuovo, tutto così elettrizzante. La novità si sa rende l’uomo ladro, ma purtroppo non è mancata la delusione dietro l’angolo: tutte queste maschere, tutta questa falsità, l’arrivismo e il cinismo del protagonismo, essere qualcuno conta più dell’essere vero, un mondo assurdo, un mondo che non fa per me.