Angelo Gabriele Mazzolla – Social Network
Con Foscolo nasceva la “religione delle illusioni”; con facebook nasce la “religione dei mi piace”
Con Foscolo nasceva la “religione delle illusioni”; con facebook nasce la “religione dei mi piace”
Se la gente si facesse i cazzi propri non servirebbe nascondersi sotto falsi profili. Io non parlo, sto zitta, ma prima o poi tutto torna. Ricorda, il male è come un boomerang, prima o poi pagherai e sarò io questa volta a colpire, finora ho visto, ho letto, ho ascoltato chi tutto sapeva eppure non ho mai parlato. Ma anche le persone più buone smettono con il tempo d’essere dei coglioni. Ed un po’ per volta inizieranno ad affondare i loro colpi.
“Carpe diem”, non tutti l’hanno “colto” il senso.
Tempi moderni: amici in casa (social network), telefonino al posto della testa (selfie) e bollette da pagare (calcioscommesse).
Ho visto due lati di Facebook: Ho visto quel lato dolce e sincero, che mi ha permesso di conoscere persone che ancora oggi camminano al mio fianco. Ho visto in questo suo lato la positività di avere anche nelle sere invernali e fredde la “casa” piena di gente che ti ama. Con cui puoi ridere, scherzare e confrontarti. Ho trovato in questo lato la gioia di aver conosciuto persone che mi hanno fatto capire che certi valori ancora esistono. Poi ho conosciuto il lato finto, cattivo. Quello fatto di persone che ti “strusciano” solo per arrivare ad uno scopo. Quello fatto di ipocrisia e falsità. Fatto di una malattia chiamata “Virtualità”. Piena di persone che non sanno dirti le cose in faccia, ma usano appunto un social Network e un pc per parlare con te. Ho appreso da entrambe i lati che la vita ha dei pro e dei contro. Dal primo ho capito cosa sia veramente importante. Dal secondo ho appreso che per fortuna non siamo tutti uguali.
Stelle,Intenso,Respiro;Sguardo,Riflesso,La luna.
Con tutta questa tecnologia e social network stiamo creando una generazione di frustrati e narcisisti con disturbi d’ansia? Forse.