Angela Mori – Società
Il problema di noi tutti e che vorremmo tutti come noi.
Il problema di noi tutti e che vorremmo tutti come noi.
Non conta ciò che si pensa davvero, conta ciò che si fa credere agli altri che si pensi.
Ma perché bisogna istruirsi, su che cosa?E poi chi deve istruirmi lo stato? E chi è lo stato?
Ci sono silenzi “padroni del vuoto”, silenzi di match e silenzi da dribbling, ma ci sono anche silenzi burocratici, come se fossi davanti al giudice del tribunale, dove il fascicolo del nostro processo è in attesa della sentenza.
Mi dissero che per farlo felice dovevo farlo risparmiare ma più mi faceva incazzare e io più spendevo!
Certi amori devono essere notturni nascosti dal sole che brucia per non farlo ingelosire mostrati alla luna perché’ come lei sanno essere bugiardi.
Dicesi “Commissione” un gruppo di svogliati selezionati da un gruppo di incapaci per il disbrigo di qualcosa di inutile.