Saverio Fortunato – Società
Il vero compito della scuola è di prendere i ragazzi poveri, brutti e cattivi e renderli più ricchi, più belli e più buoni.
Il vero compito della scuola è di prendere i ragazzi poveri, brutti e cattivi e renderli più ricchi, più belli e più buoni.
È giusto non mollare perché abbiamo la necessità di fare pulizia in un mondo in cui la “spazzatura delle azioni umane” è diventata così tossica che ci vuole una buona disinfestazione, e in questo caso gli “operatori di buona volontà” devono bonificare tutti i settori che possono, ognuno con le proprie capacità ricoprendo dei ruoli che io definisco doni e missioni. Lo dobbiamo a tutti i bambini e le bambine che sono gli uomini e le donne del futuro.
Solo uno stato giusto può permettersi di essere uno stato severo.
Il riduzionismo solitarista dell’identità umana ha conseguenze di ampia portata. Un’illusione evocata per dividere gli individui in categorie straordinariamente rigide può essere usata per istigare scontri fra gruppi.
C’è chi studia le leggi non per applicarle o farle rispettare, ma per insegnare ad aggirarle.
Pare che se uno non si affretta a cambiare il mondo, poi è il mondo che cambia lui!
Un paese con uno stato che permette che i suoi cittadini si uccidano è un paese dove vige la pena di morte.