Luca Roveda – Società
Credo che la parola “gratuito” sia un modo elegante per dirti: “ti sto prendendo per il deretano”.
Credo che la parola “gratuito” sia un modo elegante per dirti: “ti sto prendendo per il deretano”.
Diversi autorevoli esponenti della classe politica italiana, hanno più volte promesso la crescita del nostro Paese. Infatti abbiamo una forte crescita della povertà, della disoccupazione e della criminalità. Niente male; promessa mantenuta, più crescita di così!
Per il companatico degli schiavi si abbia cura di conservare le olive cadute dall’albero e quelle raccolte, che rendono poco olio; e si badi che durino a lungo.
È stata l’estate dell’improvvisazione. Si sono levati gli scudi contro i lavavetri, parlando di multe e di arresti, mentre chi investe qualcuno fa un rapido ingresso in tribunale, poi in carcere, e ne esce altretattanto rapidamente. Passiamo da un eccesso all’altro.
È il servo che crea la servitù, se ciascuno fosse padrone solo di se stesso cambierebbe tutto.
Ritengo sia mio dovere come Presidente della Camera, pur contro la volontà di Pechino, invitare il Dalai Lama alla Camera dei Deputati.
Troppi personaggi, in Italia, completamente privi di formazione politica, si candidano alle elezioni politiche e purtroppo, spesso, vengono eletti. Allora chi ha contribuito a mandare in parlamento questi soggetti, reciti il “mea culpa” se, a causa loro, verranno sommersi fino al collo di spiacevole sostanza organica, più semplicemente detta; beh lasciamo perdere.
Diversi autorevoli esponenti della classe politica italiana, hanno più volte promesso la crescita del nostro Paese. Infatti abbiamo una forte crescita della povertà, della disoccupazione e della criminalità. Niente male; promessa mantenuta, più crescita di così!
Per il companatico degli schiavi si abbia cura di conservare le olive cadute dall’albero e quelle raccolte, che rendono poco olio; e si badi che durino a lungo.
È stata l’estate dell’improvvisazione. Si sono levati gli scudi contro i lavavetri, parlando di multe e di arresti, mentre chi investe qualcuno fa un rapido ingresso in tribunale, poi in carcere, e ne esce altretattanto rapidamente. Passiamo da un eccesso all’altro.
È il servo che crea la servitù, se ciascuno fosse padrone solo di se stesso cambierebbe tutto.
Ritengo sia mio dovere come Presidente della Camera, pur contro la volontà di Pechino, invitare il Dalai Lama alla Camera dei Deputati.
Troppi personaggi, in Italia, completamente privi di formazione politica, si candidano alle elezioni politiche e purtroppo, spesso, vengono eletti. Allora chi ha contribuito a mandare in parlamento questi soggetti, reciti il “mea culpa” se, a causa loro, verranno sommersi fino al collo di spiacevole sostanza organica, più semplicemente detta; beh lasciamo perdere.
Diversi autorevoli esponenti della classe politica italiana, hanno più volte promesso la crescita del nostro Paese. Infatti abbiamo una forte crescita della povertà, della disoccupazione e della criminalità. Niente male; promessa mantenuta, più crescita di così!
Per il companatico degli schiavi si abbia cura di conservare le olive cadute dall’albero e quelle raccolte, che rendono poco olio; e si badi che durino a lungo.
È stata l’estate dell’improvvisazione. Si sono levati gli scudi contro i lavavetri, parlando di multe e di arresti, mentre chi investe qualcuno fa un rapido ingresso in tribunale, poi in carcere, e ne esce altretattanto rapidamente. Passiamo da un eccesso all’altro.
È il servo che crea la servitù, se ciascuno fosse padrone solo di se stesso cambierebbe tutto.
Ritengo sia mio dovere come Presidente della Camera, pur contro la volontà di Pechino, invitare il Dalai Lama alla Camera dei Deputati.
Troppi personaggi, in Italia, completamente privi di formazione politica, si candidano alle elezioni politiche e purtroppo, spesso, vengono eletti. Allora chi ha contribuito a mandare in parlamento questi soggetti, reciti il “mea culpa” se, a causa loro, verranno sommersi fino al collo di spiacevole sostanza organica, più semplicemente detta; beh lasciamo perdere.