Luciano Meran Donatoni – Società
Metà del mondo muore di fame e l’altra metà d’indigestione.
Metà del mondo muore di fame e l’altra metà d’indigestione.
I cittadini ed i politici hanno poche cose in comune, una è la parola “senza”. Molti cittadini sono senza soldi senza lavoro senza speranza. I politici sono invece senza dignità e senza ritegno.
La cavalleria caricò, e gli indiani morirono. Ma il paese era giovane, e Dio era con noi.
Cosa si può fare quando il mondo decade molto più in basso di ogni più tetro incubo, quando la realtà supera ogni più terribile teatro dell’orrore, e quando ogni più profonda sensazione di sbigottimento e di smarrimento viene superata dalla quotidianità dei fatti?
Il popolo non si ribellerà per presa di coscienza, ma solo quando avrà fame.
La vera bellezza non è solo quella che ti ruba lo sguardo, ma è quella…
Alcuni critici sostengono che le teorie morali sono troppo vaghe ed astratte e perciò preferiscono applicare il pragmatismo dell’imbecillità e dell’egoismo, che è senz’altro molto più concreto.