Claudio Visconti De Padua – Società
Vorrei una società fondata sull’amore e non sul denaro!
Vorrei una società fondata sull’amore e non sul denaro!
Quanti vocaboli, poesie e rime sull’amore, ma quanta miseria nel praticarlo!
Tremante è l’anima di chi ha un cuore che scappa e la mente che trattiene.
E tutto iniziò con un uomo e una donna, un perfetto giardino usurpato dalla curiosità, e a causa di essa l’apocalisse!
I pensieri dei giovani pensionati non sono utili, ma essenziali.
La giustizia dovrebbe essere affidata ai saggi, non a giudici ed avvocati.
Dalla lontana Nairobi, apprendo con profondo orrore che anche l’Italia ufficialmente entra in guerra. Con un voto scellerato del Parlamento, il tanto decantato tricolore si renderà complice e autore di morti di migliaia di civili, di assurde stragi, di bombardamenti su città, villaggi, su popolazioni inermi, ridotte alla fame da condizioni di vita disperate.Un voto di una gravità inaudita quello del nostro Parlamento, che colloca l’Italia in una pagina nera della storia del mondo, una pagina listata a lutto e datata mercoledì 7 novembre 2001.
Quanti vocaboli, poesie e rime sull’amore, ma quanta miseria nel praticarlo!
Tremante è l’anima di chi ha un cuore che scappa e la mente che trattiene.
E tutto iniziò con un uomo e una donna, un perfetto giardino usurpato dalla curiosità, e a causa di essa l’apocalisse!
I pensieri dei giovani pensionati non sono utili, ma essenziali.
La giustizia dovrebbe essere affidata ai saggi, non a giudici ed avvocati.
Dalla lontana Nairobi, apprendo con profondo orrore che anche l’Italia ufficialmente entra in guerra. Con un voto scellerato del Parlamento, il tanto decantato tricolore si renderà complice e autore di morti di migliaia di civili, di assurde stragi, di bombardamenti su città, villaggi, su popolazioni inermi, ridotte alla fame da condizioni di vita disperate.Un voto di una gravità inaudita quello del nostro Parlamento, che colloca l’Italia in una pagina nera della storia del mondo, una pagina listata a lutto e datata mercoledì 7 novembre 2001.
Quanti vocaboli, poesie e rime sull’amore, ma quanta miseria nel praticarlo!
Tremante è l’anima di chi ha un cuore che scappa e la mente che trattiene.
E tutto iniziò con un uomo e una donna, un perfetto giardino usurpato dalla curiosità, e a causa di essa l’apocalisse!
I pensieri dei giovani pensionati non sono utili, ma essenziali.
La giustizia dovrebbe essere affidata ai saggi, non a giudici ed avvocati.
Dalla lontana Nairobi, apprendo con profondo orrore che anche l’Italia ufficialmente entra in guerra. Con un voto scellerato del Parlamento, il tanto decantato tricolore si renderà complice e autore di morti di migliaia di civili, di assurde stragi, di bombardamenti su città, villaggi, su popolazioni inermi, ridotte alla fame da condizioni di vita disperate.Un voto di una gravità inaudita quello del nostro Parlamento, che colloca l’Italia in una pagina nera della storia del mondo, una pagina listata a lutto e datata mercoledì 7 novembre 2001.