Raffaele Caponetto – Società
Chi tocca i fili muore, anche chi tocca la casta.
Chi tocca i fili muore, anche chi tocca la casta.
La libertà di parola non può essere oppressa dall’arroganza degli stolti.
Oggi, un giudice come me,lo chiede al potere se può giudicare.Tu sei il potere.Vuoi essere giudicato?Vuoi essere assolto o condannato?
Credo che il mondo sia fatto (ai vertici) da “stronzi” perché, effettivamente, hanno una personalità.
La lotta per la democrazia è tanto più dura quanto più radicato è nelle istituzioni il desiderio di sopprimere il senso della vita delle persone stesse. Per questo vale sempre la pena lottare, sperare e avere il coraggio del cambiamento, si possono accettare per questo le perdite umane delle quali si ricorderà che hanno dato la vita per la vita, ma non quelle dei bambini, li davanti a tale genocidio, non esiste coscienza che tenga. Li c’è solo il castigo divino verso chi ha commesso simili atrocità.
La politica, spesso, crea di proposito: ostacoli, disagi, disservizi per poi offrirsi di risolverli in cambio del voto.
In un mondo senza denaro ci si divide la mela, ma la si può mangiare in pace.