Fabio Privitera – Società
L’ordine morale dovrebbe essere governato dalla coscienza di sé e non dall’ordine prestabilito da una società di dubbia moralità.
L’ordine morale dovrebbe essere governato dalla coscienza di sé e non dall’ordine prestabilito da una società di dubbia moralità.
L’Italia è ben poco interessante, il popolo, dopo tanta storia, è più che mai rincretinito.
Non conta ciò che si pensa davvero, conta ciò che si fa credere agli altri che si pensi.
Tutto sta nel respiro. Nel ventre che si abbassa e il torace che si solleva a ricevere, prima di tornare ad affondare ed è in quest’intermezzo che i pensieri restano in silenzio ad ascoltare cos’ha da dire il cuore.
Nelle mani dei potenti la giustizia non è che uno strumento di governo come gli altri.
L’affermazione più semplice che si può fare a proposito di una nazione è che si tratta di un corpo di persone che sentono di essere una nazione; può darsi che, conclusa ogni possibile minuziosa analisi, questa rimanga in definitiva la sola affermazione possibile.
Viviamo in un mondo dove il giudizio è tutto e la Giustizia è niente.