Arturo Donadoni – Società
Anni quaranta: se questo è l’uomo. Anni duemila: questo è l’uomo.
Anni quaranta: se questo è l’uomo. Anni duemila: questo è l’uomo.
I responsabili sono sempre di nomina politica e la mediocrità viene premiata. Per questo bisogna avere il coraggio di dire che le persone che ora amministrano la vita musicale sono inadeguate.
Il napoletano ha un valore che nessuno può né comprare e né rubare: il cuore.
La burocrazia è l’anima dell’idiozia.
Quando ci saranno le quote nere? Per ogni suicidio di stato un colpevole da punire?
Il mondo occidentale è oggi a corto di idee e di ideali ancor più di quanto non sia a corto di soldi.
Non ti concedi ciò che vuoi veramente, ma convivi il quotidiano caotico di una società che impone ritmi e scelte.Sei incatenato in una prigione chiamata “libertà”, ma è solo un’illusione creata artificiosamente, perché questa è stata abilmente creata da chi vuole reggere il potere.Limitando il vivere, ci offrono la possibilità di scegliere, ma oggi le nostre opzioni sono destinate a confluire nei profitti dei pochi che continuano il loro arricchirsi impoverendo le masse.Anteponi la base al vertice in ogni istante, è tempo di ribellione.