Enzo Di Maio – Società
Se il popolo capisse che è padrone e non servo il senso del “vivere” sarebbe diverso.
Se il popolo capisse che è padrone e non servo il senso del “vivere” sarebbe diverso.
Non si può dar fiducia a chi ha il coraggio di elemosinare pur avendo le tasche piene.
Non sto dicendo che sono contento per la morte dei civili, ma non posso dire che deploro gli attacchi terroristici contro gli Stati Uniti.
È più che evidente che, per interessi personali o con secondo fine, non a tutti interessa un’Italia più giusta e attenta ai diritti umani, civili e sociali senza distinzione di qualsiasi genere e in modo equo ed eguale per tutti. Ma, senz’altro, a Lei interessa sì un cambiamento radicale in tutti gli aspetti, dato che è stata sempre vittima e non artefice o complice di questo sistema corrotto, malato e decadente che, come un cancro, La rende ogni giorno più debole, povera e indifesa rispetto a quasi tutte le altre nazioni europee.
Se una rondine non fa primavera figuriamoci se un coglione fa categoria!
Il comunismo nega la necessità dell’esistenza delle classi; vuole abolire ogni classe, ogni distinzione di classe.
Pare che se uno non si affretta a cambiare il mondo, poi è il mondo che cambia lui!