Kristiano Loshi – Società
Il mondo è un vasto mare dove tutti affogano l’uno e l’altro per sopravvivere.
Il mondo è un vasto mare dove tutti affogano l’uno e l’altro per sopravvivere.
In questo paese chi vuole veramente cambiare le cose viene mandato fuori strada, ma se per miracolo riesci a mantenere il controllo del veicolo ti scortano in galera, e se fuggi ti danno del pazzo, così non c’è pericolo di essere ascoltato.
Le lunghe leggi sono calamità pubbliche.
L’equazioni sono importanti per me, come la politica per un presidente, anche se l’equazione è qualcosa che rimane per l’eternità.
Me ne frego di quella parte di mondo che ha sempre un dito puntato contro qualcosa o qualcuno. Io preferisco camminare verso quella parte che porge le mani in avanti solo per aiutare gli altri. Me ne frego di quella parte di mondo che usa la sua dialettica per offendere o sminuire qualcuno con eleganza. Io amo confrontarmi con quella parte di mondo che se ti deve dire che sei un “testa di cavolo” e mandarti a “fanculo” te lo dice senza ricamarci sopra.
Quei signori che schivano la legalità hanno come maggior colpa l’ignoranza.
La società si avvale del diritto di infliggere terribili punizioni all’individuo, ma ha anche il vizio supremo della superficialità e non riesce a comprendere ciò che ha fatto.