Arturo Donadoni – Società
Periodicamente subiamo fatti di terrorismo che arrivano dal basso atti da disperati, diseredati, utopisti. Cosa dire del terrorismo che arriva dall’alto che non essendo periodico ma costante non ce ne accorgiamo?.
Periodicamente subiamo fatti di terrorismo che arrivano dal basso atti da disperati, diseredati, utopisti. Cosa dire del terrorismo che arriva dall’alto che non essendo periodico ma costante non ce ne accorgiamo?.
Abbiamo la fortuna di vivere in un mondo meraviglioso, non distruggiamolo con l’odio, l’arroganza, l’umiliazione, gli insulti. Con tutto questo lo stiamo rovinando, dobbiamo imparare a vivere con armonia, amore, rispetto verso a tutti.
In questa società malata, per il potere, si versa sempre molto sangue ma per la povertà, non s’investe neppure un soldo.
La giustizia è una bella parola quando nasce, ma per strada perde calore e forza, diventa fredda e crudele. La giustizia è come il corallo. Sott’acqua è rosso fuoco, in terra muore e si scolora.
Provo a spiegarteli io, amico, questi nostri tempi: Dio ci ha generato e subito dopo abbandonato sul sagrato del peccato; per Satana è stato un gioco da ragazzi adottarci!
La protesta dell’uomo debole non sarà mai una protesta forte.
Il rispetto o è reciproco o non ha ragione di esistere. Pertanto penso che l’umanità, giunta a questo punto, possa solo avere due scelte: bruciare nella follia, o giungere a una suprema illuminazione.