Quino (Joaquín Salvador Lavado) – Società
Pare che se uno non si affretta a cambiare il mondo, poi è il mondo che cambia lui!
Pare che se uno non si affretta a cambiare il mondo, poi è il mondo che cambia lui!
È davvero deprimente vivere attenendosi a principi di integrità morale, di giustizia, di lealtà e onestà in un mondo dove oramai la delinquenza, l’indecenza e la stupidità sono arrivate al “punto di non ritorno”.
Il modo migliore di pensare ai morti è pensare ai vivi.
Consiglio di vedere “Sicko” per tre ragioni. Primo: parla della salute, della malattia e della morte, che la nostra società spesso dimentica. Secondo: in modo preciso e rigoroso, racconta cos’è un sistema sanitario governato dalle assicurazioni. Terzo: fa vedere agli italiani che tesoro è, malgrado i tanti problemi che anch’io affronto ogni giorno, il nostro sistema sanitario.
Suggerimento ai cittadini. Qualunque cosa vi accada ripetete sempre ad alta voce: “poteva andare peggio”, e fatelo anche quando vi mettete la corda al collo vi sarà di grande aiuto.
Recenti fatti di cronaca rosa hanno fatto sorridere; ma anche scandalizzato la moralità di una società schiava di atavici pregiudizi. Urgerebbe analizzare alcuni comportamenti per vedere se taluni usi, costumi, consuetudini e prescrizioni non siano anacronistici.
Mi rivolgo a chi ha lanciato l’idea di farmi pervenire le stampelle per sostenere la mia “deambulazione” e quella dell’attuale Governo, per precisare che non vi è alcun bisogno. Desidero inoltre fare presente che non possiedo “i miliardi”, dato che ho sempre destinato le mie modeste risorse a favore, non soltanto delle persone bisognose, ma anche per sostenere cause sociali di prioritaria importanza. A quanti hanno dimostrato di non possedere le mie stesse “facoltà”, mentali e di comportamento, esprimo il più profondo sdegno non per gli attacchi personali, ma perché le loro manifestazioni riconducono a sistemi totalitari di triste memoria.