Stefano Del Degan – Società
L’uomo Ingiusto costruisce le gabbie per controllare la Libertà, ma in tal modo anch’egli ne finisce prigioniero.
L’uomo Ingiusto costruisce le gabbie per controllare la Libertà, ma in tal modo anch’egli ne finisce prigioniero.
Bisogna aver vissuto in una piccola città per sapere come i congegni della società vi giochino allo scoperto e fino a che punto i drammi e le farse della vita pubblica e privata vi siano messi a nudi.
Non sono pochi gli uomini che desiderano essere qualcuno, sentirsi importanti, amati, avvertire di possedere quella magnificenza che si è soliti osservare nelle immensità del creato, si, insomma, non sono pochi coloro che sognano d’essere un Dio. Certo, per un ateo, la cosa fa parecchio chic.
In un mondo interdipendente nessuno può più costruire muri, evitare il movimento delle persone e limitare la circolazione delle idee. Questo vale anche per l’idea che si debbano rispettare e proteggere i diritti umani.
Uomo hai voluto costruire una libertà che già c’era, inserendo strane regole a favore di pochi, ingabbiandoti in sofisticate strutture che governano e programmano l’essere quotidiano, illuso e costretto ad accumulare continuamente falsi miti.Uomo non limitarti a sopravvivere, perché non è il tempo che a mancare, ma l’errato utilizzo che ne facciamo.
I libri sono lenti e obsoleti, cortometraggi e immagini nel mondo in cui viviamo oggi sono perfetti.
Per lo Stato sei l’uomo invisibile, però non per l’Ufficio delle Entrate.