Bob Dylan – Società
Domanda: Si considera un cantante di protesta?Risposta: No, quelli che scrivo io sono brani matematici.
Domanda: Si considera un cantante di protesta?Risposta: No, quelli che scrivo io sono brani matematici.
L’informazione è tutto in una democrazia, se la abbandoniamo nelle mani di media controllati o semicontrollati dalla politica allora stiamo abbandonando con essa anche la nostra libertà di pensiero puntando dritti dritti ad un’omologazione di regime. Io non ci sto.
Deve sempre il cittadino – seppure per un istante e in minimo grado – abbandonare la propria coscienza nelle mani del legislatore? E allora perché ha una coscienza?
Un uomo informato è un uomo da temere, ecco perché la società ci vuole ignoranti e distratti dal futile. Chi ha cognizione è un’impercettibile ma inesorabile crepa nel sistema.
Così come non esiste giusto senza sbagliato, non esiste eroe che a qualcuno non abbia dato fastidio… i cambiamenti non accadono nella quiete, purtroppo per gli uomini.
Spesso ci si aggrappa a prototipi di persone, proposte e osannate da una società che ci induce a venerare tutto ciò che lentamente ci conduce verso il baratro.
Dobbiamo bonificare il sottosuolo marcio e corrosivo della nostra società. E bisogna farlo insieme, società civile, Stato, forze politiche senza eccezione alcuna. Solo riacquisendo intangibili valori morali la politica potrà riguadagnare e vedere riconosciuta la sua funzione decisiva.