Bob Dylan – Società
Domanda: Si considera un cantante di protesta?Risposta: No, quelli che scrivo io sono brani matematici.
Domanda: Si considera un cantante di protesta?Risposta: No, quelli che scrivo io sono brani matematici.
L’alcool rende sobria una realtà… così ubriaca di globalizzazione.
Ricordo mio nonno, quando passeggiavamo insieme e io ero poco più di un bambino, mi raccontava molto della sua vita, di quando era giovane, tra le due guerre, mi ripeteva spesso: “Noi vivevamo nella miseria, tu non la conosci e forse non la conoscerai mai”. Caro nonno, forse non la conoscerò come l’hai conosciuta tu ma credo che un giorno, se avrò la fortuna di raccontare qualcosa della mia vita a mio nipote, sicuramente gli dirò: “Noi vivevamo nella merda, tu non la conosci e forse non la conoscerai mai”.
La gente parla, inventa, crede, costruisce, crea e distrugge. Se pensasse prevalentemente a costruire, invece di distruggere, ad amare, invece di odiare; la società sarebbe migliore.
I deboli sono carne da macello da usare quando servono a mettere in crisi il potere avverso e da sacrificare quando non servono più.
Mi odino pure purché mi temano.
Sento ed osservo ragionamenti di persone ventenni che dimostrano dodici anni. Invece sento gente di sessant’anni dimostrarne addirittura… diciannove.