Gaetano Toffali – Società
Uno Stato incivile genera inciviltà.
Uno Stato incivile genera inciviltà.
Sono tra quelli che pensano e sanno che se non cambia la nostra durata dei processi, l’indulto è un rimedio di brevissimo periodo.
Fare l’amore da solo non si fa, quando si è in due.
Viviamo in un mondo di ipocriti, di finti valori predicati e non praticati. Viviamo dietro maschere fatte di apparenza e niente sostanza. Dietro scuse e bugie che usiamo pur di pararci il culo di fronte a un’evidenza! Quanto costa oggi essere se stessi! Dire quello che si pensa veramente! Troppo e spesso ecco che si preferisce mentire!
Non passa giorno, che in Italia non si parli politicamente della giustizia; che non si dica che l’articolo 513 del Codice non è sufficientemente garantista e va rivisto; che gli avvocati non facciano sciopero. I giudici e gli uomini delle forze dell’ordine sono presi di mira, sbeffeggiati, accusati di essere dei persecutori, espressione di un potere incontrollato, quando non addirittura assassini. In America una simile situazione sarebbe inconcepibile per l’opinione pubblica; in Italia, invece, digeriamo tutto.
Ed oggi che sono i cittadini italiani ad essere esiliati nella disoccupazione, nell’inoccuppazione, nel sistema contributivo, nelle angherie del fisco, nel limbo delle inequità di chi non ha un parente potente, un amico importante, nella nuova schiavitù che non usa catene d’acciaio ma banconote di carta; ebbene oggi che senso ha la festa della repubblica italiana, luogo d’esilio di milioni di italiani sconfitti proprio dai loro rappresentanti e in tempo di pace?Che senso ha?
Sesso. Parente povero d’amore.