Antonio Gramsci – Società
La storia insegna, ma non ha scolari.
La storia insegna, ma non ha scolari.
Quando i migliori parlano i peggiori criticano, quando i peggiori criticano i migliori ascoltano, e quando i peggiori parlano i migliori agiscono!
Il mio sogno è sempre quello, andare via da questo paese, che da offrirmi ha solo la corruzione politica, la mia disoccupazione e quella di troppa gente.
Il mondo è in macerie: si sgretola sotto i colpi martellanti della corruzione e dell’omertà.
La democrazia ha bisogno della dissoluzione del potere privato. Finché esiste il potere privato nel sistema economico, è una barzelletta parlare di democrazia. Non si può nemmeno parlare di democrazia, se non c’è un controllo democratico dell’industria, del commercio, delle banche, di tutto.
Benché il mondo dei fenomeni quantici sia perfino più bizzarro di quanto chiunque avesse immaginato, non è mai così strano ed assurdo come il mondo socio-politico-economico.
La mafia non è affatto invincinbile; è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine. Piuttosto, bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribilmente serio e molto grave; e che si può vincere non pretendendo l’eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni.