Giampaolo Pansa – Società
Quando sento Grillo urlare “italiani” mi viene il gelo nel sangue, perché mi ricorda qualcuno che strillava la stessa parola con la stessa enfasi da un balcone di Palazzo Venezia.
Quando sento Grillo urlare “italiani” mi viene il gelo nel sangue, perché mi ricorda qualcuno che strillava la stessa parola con la stessa enfasi da un balcone di Palazzo Venezia.
Finché un popolo non è contrassegnato dalla conoscenza e dal rispetto minuzioso della legge non è un popolo ma solo una moltitudine.
Sono due miliardi le persone che soffrono la fame. Il numero potrebbe decrescere ma, come al solito, l’interesse dei ricchi (potenti) prevale sul destino di molti (fragili).
La civiltà giuridica vorrebbe tendere alla giustizia perfetta, ma in questa ricerca dell’eterea perfezione molte ingiustizie restano impunite.
Bisognerebbe ri-editare l’idea di democrazia e l’idea di socialità perché ad oggi non c’è un paese che racchiuda in sé entrambi i concetti.
Non ti dimenticar mai da dove vieni, la tua storia, le tue radici. Solo così rispetterai, popoli, culture, radici differenti o uguali a te.
“Est igitur res publica res populi”La cosa pubblica è quindi cosa del popolo.