Sergio Tegon – Società
Dopo tanti anni passati a piangersi addosso, il Paese ha riscoperto la forza delle idee.
Dopo tanti anni passati a piangersi addosso, il Paese ha riscoperto la forza delle idee.
Governare una famiglia è poco meno difficile che governare un regno.
Il modo in cui venivano trattati i Neri è il più grande scandalo dell’America.
È più che evidente che, per interessi personali o con secondo fine, non a tutti interessa un’Italia più giusta e attenta ai diritti umani, civili e sociali senza distinzione di qualsiasi genere e in modo equo ed eguale per tutti. Ma, senz’altro, a Lei interessa sì un cambiamento radicale in tutti gli aspetti, dato che è stata sempre vittima e non artefice o complice di questo sistema corrotto, malato e decadente che, come un cancro, La rende ogni giorno più debole, povera e indifesa rispetto a quasi tutte le altre nazioni europee.
La democrazia è bella perché rende ciascuno di noi libero di manifestare le proprie idee. Ma essa smette di esistere là dove noi ci arroghiamo il diritto d’imporle agli altri, senza che vengano accettate da loro spontaneamente. In questo caso, la nostra libertà diventa sopraffazione per gli stessi.
L’Italia è quello strano Paese in cui molti milionari al governo, con pensioni da trentamila euro al mese, ordinano al popolo di tirare la cinghia, fare sacrifici e morire lavorando fino alla fine.
Mi fanno arrabbiare veramente coloro che governano bene per le proprie tasche e tutte le teste con l’eco dentro al cervello.