Slobodan Milosevic – Società
Non sto dicendo che sono contento per la morte dei civili, ma non posso dire che deploro gli attacchi terroristici contro gli Stati Uniti.
Non sto dicendo che sono contento per la morte dei civili, ma non posso dire che deploro gli attacchi terroristici contro gli Stati Uniti.
Le persone devono imparare a coesistere tra di loro, con le diversità, le differenze di razza e di forma. Non si può continuare a vivere con insulti, razzismo, risate e bullismo.
Ciò che distingue il fare bene e il fare male è il fare.
È stata l’estate dell’improvvisazione. Si sono levati gli scudi contro i lavavetri, parlando di multe e di arresti, mentre chi investe qualcuno fa un rapido ingresso in tribunale, poi in carcere, e ne esce altretattanto rapidamente. Passiamo da un eccesso all’altro.
È giusto non mollare perché abbiamo la necessità di fare pulizia in un mondo in cui la “spazzatura delle azioni umane” è diventata così tossica che ci vuole una buona disinfestazione, e in questo caso gli “operatori di buona volontà” devono bonificare tutti i settori che possono, ognuno con le proprie capacità ricoprendo dei ruoli che io definisco doni e missioni. Lo dobbiamo a tutti i bambini e le bambine che sono gli uomini e le donne del futuro.
Finché il giudizio della gente ci condizionerà così tanto, continueremo a essere “plebiscito mediocre”.
Viviamo in una terra tristemente abitata da esseri umani, ma disabitata dall’umanità.