Hans Magnus Enzensberger – Società
Ai tempi del fascismo non sapevo di vivere ai tempi del fascismo.
Ai tempi del fascismo non sapevo di vivere ai tempi del fascismo.
La politica è entrata nella Criminologia, anziché starsene nell’Etica.
Patriottismo è una cosa; nazionalismo è un’altra cosa; ma il razzismo è una terza cosa ancora, che non c’entra nulla con le prime due.
I nomi collettivi servono a fare confusione: “Popolo, pubblico…”. Un bel giorno ti accorgi che siamo noi; invece credevi che fossero gli altri.
Poiché i governanti legiferano sempre nel loro interesse e la giustizia consiste nell’obbedienza alle leggi, ne deduciamo che la società è profondamente ingiusta ed i cittadini devono solo subire le iniquità dei burocrati.
Quel che più conta non sono tanto i movimenti rivoluzionari in sé stessi, quanto i loro ideali proiettati nel futuro.
L’universo mi sembra la creazione di un umorista che abbia passato i limiti.