Mario Rapisardi – Società
Odia i luoghi comuni la contessa:Come fa dunque a non odiar se stessa?
Odia i luoghi comuni la contessa:Come fa dunque a non odiar se stessa?
Il popolo non si ribellerà per presa di coscienza, ma solo quando avrà fame.
Le generazioni peggiorano sempre più. Verrà un tempo in cui saranno talmente maligne da adorare il potere; il potere equivarrà a diritto per loro, e sparirà il rispetto per la buona volontà. Infine, quando l’uomo non sarà più capace di indignarsi per le ingiustizie o di vergognarsi in presenza della meschinità, Zeus lo distruggerà. Eppure, persino allora, ci sarebbe una speranza, se soltanto la gente comune insorgesse e rovesciasse i tiranni che la opprimono.
Il voto è un diritto, ma il dovere di chi viene eletto è di garantire il bene del popolo e non di fare la volontà di mammona. A me personalmente, di tutti questi soggetti messi in lista, non mi rappresenta nessuno e io mi appello al mio diritto di vivere che fino ad oggi me l’ha assicurato mio padre.
Raramente i tiranni sono liberi: sono resi schiavi dalle preoccupazioni e dagli strumenti della tirannia.
Prima del 2001 i complottisti erano coloro che complottavano contro un governo, che organizzavano colpi di stato, o attentati contro persone illustri.Dopo il 2001 i complottisti sono diventati coloro che il complotto lo denunciano!
Lo stato non si restaura se non si restaurano le forze morali che nello stato trovano la loro forma concreta, organizzata, perfetta. Lo stato non si restaura se non si restaura la famiglia, e nella famiglia l’uomo, che è la sostanza della famiglia, della scuola, dello stato.