Carl William Brown – Società
Benché il mondo dei fenomeni quantici sia perfino più bizzarro di quanto chiunque avesse immaginato, non è mai così strano ed assurdo come il mondo socio-politico-economico.
Benché il mondo dei fenomeni quantici sia perfino più bizzarro di quanto chiunque avesse immaginato, non è mai così strano ed assurdo come il mondo socio-politico-economico.
I giornali raccontano la realtà. E poiché la realtà è misera, i giornali non possono essere che miserabili.
Così come non esiste giusto senza sbagliato, non esiste eroe che a qualcuno non abbia dato fastidio… i cambiamenti non accadono nella quiete, purtroppo per gli uomini.
Molte discipline sociali sono intrinsecamente viziate proprio perché partono dal presupposto che l’uomo sia un essere razionale.
Senza questi elementi, fame, morte, malattia e miseria noi non potremmo far ridere in Italia.
La gente parla, inventa, crede, costruisce, crea e distrugge. Se pensasse prevalentemente a costruire, invece di distruggere, ad amare, invece di odiare; la società sarebbe migliore.
Finti perbenisti, che parlano di “Diritti”, di “Giustizia” e di “Verità”. Che navigano in mari agitati di ipocrisia, travolti da onde di falsità per poi arenarsi alla deriva della vergogna. Di quella vergogna che può provare solo colui che vive di belle parole, senza mai conoscerne il vero valore e il vero significato. Quella vergogna che dovrebbe invadere l’anima di coloro che vivono calpestando il prossimo mentre camminano sul “Concime” da loro stessi seminato. Ma la vergogna è qualcosa che prova solo chi ha una coscienza e purtroppo certe “Persone” una coscienza non la posseggono.