William Ralph Inge – Società
Una nazione è una società unita da una delusione riguardo i propri antenati e da un odio comune per i propri vicini.
Una nazione è una società unita da una delusione riguardo i propri antenati e da un odio comune per i propri vicini.
Parlate, parlate pure. Quante cazzate dite! Sempre e solo cazzate! Paroloni di cui il significato vi è inesistente, il concetto poi della parola stessa nemmeno se vi impegnate a fondo potreste capirlo. Vi piace semplicemente usarle. Del resto i paraculi per arrivare ai loro sporchi scopi usano mezzi squallidi e poveri esattamente come loro. Siete il “peggio” che nella vita si possa incontrare, ma del resto al “peggio” non ci si abitua mai e quindi ci sarà sempre il coglione o la cogliona di turno che ci crede. A volte siete proprio bravi sia nel tirare la fregatura sia nello sparire appena ottenuto il giochino tanto ambito. Un applauso a queste persone.
Questo nostro mondo è diviso in vincitori e vinti, dove i primi sono tre e i secondi tre miliardi. Come si può essere ottimisti?
Il parlamento, nato per limitare gli abusi del sovrano, è diventato il sovrano degli abusi.
Solo essendo solidali possiamo dare un vero contributo al raggiungimento di una società con veri valori.
In questo mondo di furbi l’onestà è un lusso che non posso permettermi.
Kais, Fawaz, Ismail e molti altri sono care persone che abitualmente, senza preconcetti, chiamo “negri”, perché con naturalezza fra loro si chiamano così. Tu, che pensando, li definisci “uomini di colore”, sei il razzista.