Carl William Brown – Società
Shakespeare diceva che la società è un serpente che si morde la coda, e se noi le tagliassimo la testa?
Shakespeare diceva che la società è un serpente che si morde la coda, e se noi le tagliassimo la testa?
Io sto dalla mia parte, ma sto anche dalla tua. Se ho un pane lo divido con chi non ne ha, non con chi ne ha troppo, lo lascia ammuffire e poi lo butta, proprio come chi ha i soldi in banca e non li investe in lavoro.
Forse in Italia più che l’alcool ne ammazza le promesse mancate.
Il capitalismo concede una sola alternativa al servilismo: la miseria.
Distruggere è facile, bastano rabbia forza e numero.Il problema è ricostruire, per farlo servono grande intelligenza, poca rabbia, molta lucidità.
La storia deve rendere giustizia dei dittatori e tramutare le loro glorie momentanee in infamia duratura.
Vivere senza frontiere significa abbatterle in noi stessi, per tentare di edificare una società più giusta e più solidale.