Hans Dietrich von Seydlitz – Società
Comunismo sono gli interessi del “Capitale” che Karl Marx ci ha lasciato.
Comunismo sono gli interessi del “Capitale” che Karl Marx ci ha lasciato.
La società in cui, ben e o male, ci tocca vivere, specie quella italiana, è degradata e putrefatta; dominata dalle mode, dai conformismi, dai sentito dire, dalle maldicenze. Con una prevalenza del cretino, della volgarità, delle scelte pilotate e comandate. Siamo vittime dell’omologazione, dei calcoli dei potenti, delle convenzioni; e di libertà di movimento, c’è né poca. Se ti ribelli, diventi un pazzo, un paria, un intoccabile, e resti solo.
Quello che non ho sono le tue parole per conquistarmi il cielo, per guadagnarmi il sole.
Il cielo aperto la vita errante, per paese l’universo e per legge la tua volontà e soprattutto una cosa inebriante: la libertà.
Quello che succede in Italia è più vicino alla scaletta di un musical.
La libertà dell’individuo va limitata esattamente nella misura in cui può diventare una minaccia a quella degli altri.
Che strana sensazione vedere dei politici così ricchi e benestanti che partecipano ad una riunione dove devono decidere se è giusto o no che un operaio guadagni 1200 euro al mese oppure se è giusto o no che un pensionato ne prenda cinquecento. La sfortuna è che quelli che decidono hanno davvero tanto e non sanno cosa significhi avere poco o niente mentre chi ha davvero poco o niente sa cosa significherebbe avere tanto. O magari anche solo qualcosina in più.