Marcel Pagnol – Società
La società è un prodotto dei nostri bisogni, e il governo delle nostre debolezze.
La società è un prodotto dei nostri bisogni, e il governo delle nostre debolezze.
Le città si evolvono assieme al pensiero dei suoi cittadini.
Io lotto per l’ironia nella donna, che mi sembra una conquista importante.
Trovandosi tutti più o meno sul medesimo piano per quanto riguarda le condizioni economiche, e similmente dal punto di vista dell’intelligenza e del sapere, l’unica autorità che ispira una involontaria deferenza è quella del numero. “La fede nell’opinione pubblica”, dice Tocqueville, “diventa in quelle contrade una specie di religione, e la maggioranza è il suo profeta”.
Il nostro silenzio li uccide: aiutiamoli.
Il sistema sanitario italiano non è qualitativamente valido.
La tesi principale del mio lavoro è che dobbiamo privilegiare le relazioni piuttosto che il reddito. Oggi sappiamo che depressione, disagio mentale e solitudine sono fattori di infelicità più potenti della sola povertà.