Madre Teresa di Calcutta – Società
L’aborto è il più grande distruttore della pace perché, se una madre può uccidere il suo stesso figlio, cosa impedisce che io uccida te e che tu uccida me? Non c’è più nessun ostacolo.
L’aborto è il più grande distruttore della pace perché, se una madre può uccidere il suo stesso figlio, cosa impedisce che io uccida te e che tu uccida me? Non c’è più nessun ostacolo.
Così come il cane con la catena al collo si limita a trotterellare nello spazio utile facendo conto di essere libero, immaginando di poter andare ovunque se solo ne avesse voglia, spesso noi uomini ci allontaniamo un po’, ma solo per gioco, facendo un passo avanti e due indietro.
Sesso facile, sesso facile ognidove. Di questo passo ben presto anche i magnaccia diverranno obsoleti e finiranno sul lastrico.
Il razzista, quando colpisce un uomo, colpisce te, colpisce me, colpisce se stesso.
Se vogliamo che un messaggio d’amore sia udito, spetta a noi lanciarlo… Se vogliamo che una lampada continui ad ardere, spetta a noi alimentarla d’olio…
È più che evidente che, per interessi personali o con secondo fine, non a tutti interessa un’Italia più giusta e attenta ai diritti umani, civili e sociali senza distinzione di qualsiasi genere e in modo equo ed eguale per tutti. Ma, senz’altro, a Lei interessa sì un cambiamento radicale in tutti gli aspetti, dato che è stata sempre vittima e non artefice o complice di questo sistema corrotto, malato e decadente che, come un cancro, La rende ogni giorno più debole, povera e indifesa rispetto a quasi tutte le altre nazioni europee.
Tu, uomo mediocre che critichi tutto e tutti, e ti lamenti di non avere mai abbastanza, beh allora girati se hai il coraggio, e guarda con quegli occhi sapienti quel miliardo di persone che ogni giorno non ha né acqua né cibo per sopravvivere. Solo dopo aver concepito davvero questo messaggio potrai parlare, ma fino ad allora, almeno, non parlare solo per dare aria alle corde vocali.