Robert Burton – Società
L’ozio è un’appendice della nobiltà.
L’ozio è un’appendice della nobiltà.
Gli unici artisti che io abbia mai conosciuto a essere personalmente deliziosi sono i cattivi artisti. I bravi artisti esistono soltanto in ciò che fanno, e quindi sono assolutamente insignificanti.
Si parla di “diverso” e spesso se ne ha paura. Colore della pelle, orientamento sessuale, religione e povertà.Ma chi ha deciso la normalità? Insomma se qualcuno dovesse avere la formula la renda pubblica. Fino a quel momento però non si stupisca di essere considerato lui per primo uno “scarto della società”.
Passano la tua infanzia a dirti che i mostri non esistono, poi cresci e scopri che ne è pieno il mondo.
Due consigli gratis a Dio: 1) non dare in mano l’universo a chi ha istinti suicida; 2) non scambiare il tuo regno per un cavallo.Ops, l’ha già fatto.
La società è sempre più diffidente e deludente; prima ti “cerca”, ti vuole, come il pane. Quando ha mangiato fino all’ultima briciola, del tuo “sapere” ti scarica come un Barile: al porto!
Non sono pochi gli uomini che desiderano essere qualcuno, sentirsi importanti, amati, avvertire di possedere quella magnificenza che si è soliti osservare nelle immensità del creato, si, insomma, non sono pochi coloro che sognano d’essere un Dio. Certo, per un ateo, la cosa fa parecchio chic.