Julietta Moranduzzo – Sogno
Fu l’ultimo raggio di sole, poi il giorno si spense scivolando nella notte. Scivolarono anche i pensieri, nei caldi bagliori di una luna, che curiosa occhieggiava dalle finestre dei sogni.
Fu l’ultimo raggio di sole, poi il giorno si spense scivolando nella notte. Scivolarono anche i pensieri, nei caldi bagliori di una luna, che curiosa occhieggiava dalle finestre dei sogni.
I sogni che ricorrono spesso sono segnali premonitori del destino.
Perchè addormentarsi per poter sognare, quando ci sono persone come te in grado di farmi sognare ad occhi aperti?
Lascia che ti parli dei miei sogni sepolti nel tempo… che tu hai riportato alla memoria.Lascia che ti parli dei sogni che si sono persi col tempo, confusi e storpiati nel silenzio.Sogno ad occhi aperti, puoi pensare che sia pazza… perché credo in ciò che sogno.
Apponete un cartello sopra ogni bambino con su scritto: Maneggiare con cura contiene sogni.
Il sogno di partire è stare in piedi a mirare in silenzio quel punto lontano in cui col pensiero sei approdato e dal quale non vorresti più ritornare.
Lasciatevi tutti baciare dalla dolce bocca del sogno; il sapore che lascerà’ sulle vostre labbra gusterà’ di fiducia e speranza!