Simone Caramanno – Sogno
Sono solo un sognatore che cerca disperatamente di tornare a casa.
Sono solo un sognatore che cerca disperatamente di tornare a casa.
Ho un letto troppo stretto per sogni troppo grandi.
È l’ora più sacra, quella in cui il cielo si tinge di un solo colore e le stelle brillano come proiettili d’argento su una mantellata nera. Chissà quale sogno mi porterà la luna, stanotte. Una guerra da sventare. Un andaluso da domare. Un auto in corsa, sul ciglio del burrone. Un’ammucchiata di fate e di nani in amore. Tra crimini e sviolinate non ho scelta. Ogni volta che la tenebra scende, a me che sono semplice mortale non resta che chiudere gli occhi e permetterle di trasformarmi nel suo inerte pupazzo.
Per oggi basta realtà!Adesso voglio sognare.
Perdere di vista i propri sogni significa perdere di vista se stessi.
Com’è strano piangere nel sogno, com’è strano svegliarsi da un sogno e soffrire, io… non voglio svegliarmi perché so che quando aprirò gli occhi non ti vedrò accanto a me… e allora non vorrò più sognare. Mai più!
Una volta sognato, un sogno non può finire nel nulla. Ma se la persona che lo ha sognato non se lo ricorda, dove va a finire? Qui da noi a Fantasia. Li sotto sono depositati tutti i sogni dimenticati. Tutta Fantasia posa su di essi.