Orazio Andrea Santagati – Sogno
Smettere di credere in un sogno è il primo peccato della realtà.
Smettere di credere in un sogno è il primo peccato della realtà.
Non potrei mai attraversare il mare. Ma guardando il orizzonte mi fermo, lo fisso e cosi comincio a sognare.
Il giorno chiude i cancelli del tempo su questa realtà per permettere alla notte di apportare il sogno al nostro cuore. Notte di paure e di pensieri che non vanno via e l’anima stanca non vuole prendere il volo tra la sua immensità. I tuoi sorrisi tremano dentro di me, amore mio, non esiste il sogno che può colmare il tuo vuoto e questo desiderio è in un respiro che vola via, lontano da te, perdendosi tra le sinuosità di questa dolce fantasia.
E ci devi entrare in quel Sogno, altrimenti come puoi viverlo?
I giovani escono dall’università e non trovano lavoro. I vecchi raggiungono l’età della pensione senza avere denaro sufficiente per vivere dignitosamente. Gli adulti non hanno tempo per sognare-dalle otto del mattino alle cinque del pomeriggio lottano per mantenere la famiglia, per pagare le rette scolastiche ai figli, affrontando le innumerevoli fatiche che conosciamo e che si riassumono nell’espressione “la dura realtà”.
Lasciami entrare nei tuoi sogni, lasciami che scopra i tuoi pensieri e le tue voglie semplicemente essendone il protagonista.
La fantasia non potrà mai invecchiare, per la semplice ragione che rappresenta un volo verso una dimensione che giace al di là del tempo.