Michelle Cuoreribelle – Sogno
Lasciami in quell’angolo di cielo che mi hai regalato, lascia che il mio sogno ogni notte torni a vivere.
Lasciami in quell’angolo di cielo che mi hai regalato, lascia che il mio sogno ogni notte torni a vivere.
Un giorno racconterai di aver vissuto una favola, di aver incontrato il principe azzurro, di aver assaporato la felicità, di aver toccato il cielo con un dito, ma svegliandoti avevi capito che era solo un sogno e nulla più.
Desidererei fare un sogno… del mondo intero che è in pace davvero!
Il sogno, spesso, è l’area di parcheggio dei “concreti”; qualche volta “l’ultima spiaggia”… per non morire.
Ci dimentichiamo di chi ci ha leccato il sedere, di chi ci ha sbavato addosso…
È noto che in Irlanda un uomo disse che l’attenzione di Dio, che mai dorme, raccoglie eternamente ogni sogno, ogni vuoto giardino e ogni lacrima. Continua il dubbio e la penombra cresce. Se sapessi che è stato di quel sogno che sognai, o che sogno aver sognato, saprei tutte le cose.
Nel mare dei sentimenti non importa se sai nuotare, rischi sempre d’affogarci.
Un giorno racconterai di aver vissuto una favola, di aver incontrato il principe azzurro, di aver assaporato la felicità, di aver toccato il cielo con un dito, ma svegliandoti avevi capito che era solo un sogno e nulla più.
Desidererei fare un sogno… del mondo intero che è in pace davvero!
Il sogno, spesso, è l’area di parcheggio dei “concreti”; qualche volta “l’ultima spiaggia”… per non morire.
Ci dimentichiamo di chi ci ha leccato il sedere, di chi ci ha sbavato addosso…
È noto che in Irlanda un uomo disse che l’attenzione di Dio, che mai dorme, raccoglie eternamente ogni sogno, ogni vuoto giardino e ogni lacrima. Continua il dubbio e la penombra cresce. Se sapessi che è stato di quel sogno che sognai, o che sogno aver sognato, saprei tutte le cose.
Nel mare dei sentimenti non importa se sai nuotare, rischi sempre d’affogarci.
Un giorno racconterai di aver vissuto una favola, di aver incontrato il principe azzurro, di aver assaporato la felicità, di aver toccato il cielo con un dito, ma svegliandoti avevi capito che era solo un sogno e nulla più.
Desidererei fare un sogno… del mondo intero che è in pace davvero!
Il sogno, spesso, è l’area di parcheggio dei “concreti”; qualche volta “l’ultima spiaggia”… per non morire.
Ci dimentichiamo di chi ci ha leccato il sedere, di chi ci ha sbavato addosso…
È noto che in Irlanda un uomo disse che l’attenzione di Dio, che mai dorme, raccoglie eternamente ogni sogno, ogni vuoto giardino e ogni lacrima. Continua il dubbio e la penombra cresce. Se sapessi che è stato di quel sogno che sognai, o che sogno aver sognato, saprei tutte le cose.
Nel mare dei sentimenti non importa se sai nuotare, rischi sempre d’affogarci.