Alessandro Ammendola – Sogno
Quello che conta non è tanto il desiderio di dormire, quanto la voglia di poter scegliere cosa sognare.
Quello che conta non è tanto il desiderio di dormire, quanto la voglia di poter scegliere cosa sognare.
Chiudo gli occhi e rimango a guardare una sirena danzante, che mi incanta con lo splendore del suo corpo. Apro gli occhi e mi accorgo che sognare rende veramente liberi.
Un sogno più lo coltivi e più diventa realtà.
I sogni che vengono dal cuore si fanno ad occhi chiusi, quelli che vengono dalla ragione ad occhi aperti. Nei primi viaggi lontano, nei secondi ti scontri spesso con la realtà.
Mi piace pensare che dopo il giorno arriva la notte e con lei i miei sogni e con i miei sogni tu.
Se avessimo le aliper fuggire la memoriamolti volerebbero.Abituati a esseri più lentigli uccelli con sgomentoscruterebbero la folladi persone in fugadalla mente dell’uomo.
Desidero toccare le sue mani, mentre lo guardo negli occhi. Sogno di sentire il suo profumo, e posare le mie labbra sulle sue. Non credo di chiedere troppo, ma vorrei solo fargli capire quanto sia bello il verbo amare.