Sergio Rimondot – Sogno
Chiudo gli occhi e al buio il mio sogno è a colori.
Chiudo gli occhi e al buio il mio sogno è a colori.
Appendo i sogni al mio firmamento e l’anima si tinge d’azzurro.
Chiedo scusa del tempo passato, spero sempre sia stato un tempo passato bene…chiedo scusa delle parole dette, spero siano state parole riflettute…chiedo scusa dell’ascolto rubato, spero sia stato un ascolto sentito…chiedo scusa del male fatto, spero che le ferite siano guarite…Non chiedetemi scusa del tempo che ho perso a causa vostra, delle parole spesso inutili che avete pronunciato, dell’attenzione che ho dovuto darvi o del male che mi avete fatto…chiedetemi scusa dei sogni che mi avete rubato.E perdonatemi per la schiettezza.
È poesia il silenzio che c’è tra due sguardi che si sorridono.
Se non siamo audaci, il che non è sinonimo di irresponsabili, se non siamo terribilmente audaci con i nostri sogni e non crediamo in loro fino a renderli realtà, allora i nostri sogni appassiscono, muoiono, e noi con loro.
Qualunque sia la stradache Dovrò intraprendereper raggiungereil Tuo Cuore…Sappi amore mio chenon rinuncerò mai ainostri Sogni.
“Inception” mi inceppa sempre, stasera mi faccio un sogno e spero mi sveglio fra cinquant’anni con il debito pubblico azzerato, parlamento ripulito, ritorno alla lira, niente camorra, l’r5 senza drogati, il cane che non abbaia quando prendo lo scooter, i politici ai semafori, i semafori ai politici, le biciclette, le buste biodegradabili abolite, la frutta secca gratis, la frutta chiatta a dieta, la Nutella che fa dimagrire, la Salerno-Reggio Calabria, Mondragone bandiera bianca, un gelato da bandiera gialla, grazie arrivederci.